Di origine tropicale dal portamento ricadente, Centella asiatica è conosciuta da secoli in Cina e India, dove viene impiegata come pianta commestibile e curativa. Le giovani foglie vengono infatti consumate fresche come verdura o aggiunte ad insalate e riso.
Spontanea in aree umide e acquitrinose, nella tradizione orientale si dice che cibarsi di una o due foglie ogni giorno aiuterebbe a ringiovanire le cellule del cervello. Secondo credenze popolari, sembrerebbe che gli elefanti indiani ne siano particolarmente ghiotti, traendone così il beneficio di un’eccezionale memoria. Quando si dice “avere una memoria da elefante”!
Nella medicina popolare, Centella asiatica aiuta contro lo stress e viene impiegata nella cura di ferite, lesioni alla cute, insufficienza venosa e vene varicose.